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LA STOFFA DEI CAMPIONI

Nel big match della venticinquesima giornata, gli Spurs battono il Bonamouth e si portano a meno due. Il Bayern non ne approfitta e il PSV pareggia ancora. Il Celta muove la sua classifica, così come il CSKA, ora ottavo.

LA STOFFA DEI CAMPIONI
di Andrea Bonafede

Ci sono partite che, giunti ad un certo punto del percorso, possono valere una stagione, o quantomeno segnarla profondamente. Esistono match in cui non c'è nulla da fare, a parte stare seduti e ammirare. Ci sono scontri epici e battaglie memorabili che possono portare gloria o rovina.
Alla venticinquesima giornata l'incontro di cartello era sicuramente quello che vedeva di fronte il Bonamouth e il Cocchenam, rispettivamente la prima e la seconda in classifica. La partita avrebbe rappresentato in ogni caso un punto di svolta fondamentale; la fuga del Bonamouth o la rimonta degli Spurs. In modo abbastanza imprevedibile, la partita, però, è stata a senso unico. In campo una sola squadra ha avuto il controllo sin dall'inizio. Il Cocchenam si dimostra per questa volta più forte, sopratutto mentalmente e, anche se ancora seconda a soli due punti dalla vetta, si candida comunque come principale candidata al titolo, complice il momento altalenante della capolista contro quello di gran forma della squadra del presidente Cocchi. I campioni degli Spurs fanno valere la loro classe ed esperienza e il 2-0 porta le firme di Quagliarella e Pjanic.
La lotta rimane comunque a due, in quanto il Bayern Vitalen spreca un'altra occasione per accorciare, questa volta ghiotta; infatti, arriva un inaspettato pareggio in casa contro il fanalino di coda Borussia Marcongladbach, che fino ad ora ha guadagnato la maggior parte dei suoi punti proprio contro le grandi. Il Bayern rimane a otto punti dalla vetta, ma questi due punti persi per strada potrebbero rappresentare un gran rimpianto per una squadra fatta di grandi talenti, che però non hanno sempre espresso la loro bravura.
Non approfitta dei risultati negativi dei team che precedono nemmeno il PSV Aizzoven, ormai condannata a lottare per il quarto posto in un'annata che si sta rivelando fallimentare, viste le premesse con cui era partita. La sconfitta arriva per 1-0 in casa di un CSKA Ringhio a cui il mercato di riparazione sembra aver giovato e che ha permesso alla squadra di conquistare addirittura l'ottavo posto, dopo un paio di mesi bui e pieni di sconfitte.
Chi muove un po' la sua classifica, dopo un solo punto nelle ultime quattro partite, è il Celta Pigo, che batte di misura un Bonossia Dortmund che sprofonda ora al penultimo posto. Con questa vittoria e approfittando dei risultati negativi delle rivali, la squadra del patron Pigozzi conquista la quinta piazza e si candida come principale antagonista del PSV Aizzoven per il quarto posto finale.
Si annullano a vicenda, in un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre, il Gianderlecht è la Dinamo di Fregna, nella partita comunque più spettacolare della giornata, con un 2-2 che ha divertito molti, tranne che i due allenatori. Rimane così sesta la Dinamo e settimo il Gianderlecht, a pochi punti dal quarto posto.

Il Cocchenam ha lanciato un messaggio chiaro al Bonamouth. Se vorrà vincere, dovrà dare tutto.
Gli scontri diretti vedono in vantaggio gli Spurs per 2-1. Il Bonamouth sembra in crisi di identità, in quanto le prestazioni non sono affatto continue. Può essere che la capolista stia iniziando a soffrire di vertigini?

A presto,

Andrea Bonafede


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