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UN ALTRO FUORIPISTA

Il Bonamouth rischia contro l'ultima in classifica, ma agguanta un pareggio nel finale. Il Bayern mostra tutta la sua forza e accorcia. Si distanziano PSV e Spurs e il CSKA va sempre più un caduta libera.

UN ALTRO FUORIPISTA
di Andrea Bonafede

Il Fantagrancia non è mai scontato. Ciò che sembra certo, è solo un dubbio continuo e ciò che pare oscuro, in realtà è una cosa limpida. In questo campionato non esiste nulla di pronosticabile e ogni giornata riserva sorprese.
Questa volta, l'inaspettato accade alla prima in classifica, che va fuori giri in un testa-coda contro un Marcongladbach sempre più bestia nera del Bonamouth. Il fanalino di coda disputa una partita fantastica, con un Maccarone semplicemente incontenibile e uno Sportiello invalicabile che pare pure un rigore, per poi cedere nel finale al goal di Saponara, con la propria squadra in nove nei minuti conclusivi. L'allenatore del Bonamouth commenta così la difficile giornata: "quando il Borussia gioca contro di noi si trasforma, ma dovevamo aspettarcelo. D'ora in poi ogni squadra scenderà in campo con il coltello tra i denti perché non siamo invincibili e batterci è motivo di orgoglio per tutti". Questa volta la poca incisività di Higuain e Kalinic paga e la capolista fatica a mettere in difficoltà gli avversari. Dal canto suo il Marcongladbach dimostra che nessuna partita è scontata, ma che non può vivere di soli sprazzi fenomenali contro le grandi. E l'ultimo posto rimane una cruda realtà. Riuscirà questa prestazione a dare fiducia ad una squadra molto distante dal penultimo posto?
Tale posizione dista comunque molto, 7 punti, e ad occuparla è un CSKA Ringhio in caduta libera, con un solo punto nelle ultime quattro. Questa volta deve soccombere all'immensa forza del Bayern Vitalen, che scopre tutte le sue carte e si gioca una mano molto ricca. Icardi, Cuadrado e Brozovic vanno a segno, attraverso un gioco spumeggiante che ricorda quello delle prime giornate. Queste le dichiarazioni post partita dell'allenatore: "sono soddisfatto di questa prestazione ottenuta su un campo davvero ostico, arrivavamo da un brutto momento ma abbiamo tirato fuori gli attributi e ci siamo saputi rialzare.. ora dobbiamo continuare con questa grinta se vogliamo ancora lottare per le zone alte della classifica". Prestazione pressoché perfetta, dunque, della squadra del presidente Vitale, che sfruttando il pareggio del Bonamouth, ora si porta a otto lunghezze dalla testa. Che la rimonta abbia inizio?
Di sicuro per il Bayern questa giornata risulta molto importante, anche per il fatto che distanzia di qualche punto le inseguitrici. Sono ora ben tre i punti che la dividono dalle sue terze a parimerito.
Il PSV Aizzoven incappa, infatti, nel quarto pareggio consecutivo e perde l'ennesima occasione per accorciare sulla prima in classifica. La squadra non gira molto e nonostante l'immenso talento a disposizione, non riesce ad ingranare. Questa volta il punto conquistato è arrivato contro il Celta Pigo, squadra tra le più in forma in campionato che nelle ultime giornate ha mietuto vittime illustri come il Bayern Vitalen e che ora abbandona perfino il penultimo posto in classifica, a discapito del CSKA Ringhio; ora gli obiettivi del presidente Pigozzi si fanno sempre più ambiziosi e la terza posizione non è più un miraggio. Ce la farà la squadra definita "materasso" ad inizio campionato ad insidiare chi lo ha sottovalutato sin da subito?
Chi perde terreno è ancora il Cocchenham. Questa volta la sconfitta è arrivata contro una Dinamo di Frega al sesto risultato utile consecutivo e che ora, con questo successo, si porta a meno un punto proprio dagli Spurs. Due indizi fanno una prova, ma il processo che sta portando avanti la squadra detentrice del titolo è assai complicato e privo ancora di una soluzione. Addio scudetto?
L'ultima partita della giornata vedeva di fronte due squadre a metà classifica, Bonossia Dortmund contro Gianderlecht. A spuntarla sono stati i padroni di casa, di misura, contro la squadra del patron Panicola, che sciupa anche la grossa occasione di pareggiare fallendo il rigore con Paloschi e che rovina tutto con l'espulsione di Perotti. Queste le parole amare del presidente: "Brutta prova e sconfitta meritata. Nulla da aggiungere se non che lavoreremo duro per ottenere la vittoria nella prossima gara. Pronta una doppia seduta di allenamenti per i miei ragazzi."
Ora il Bonossia agguanta proprio il Gianderlecht a quota 17 e si viene a trovare a sole quattro lunghezze dal terzo posto.

La quattordicesima giornata ha posto tanti interrogativi, a cui le prossime partite si occuperanno di rispondere. Intanto noi, continuiamo ad emozionarci, perché nulla è concluso e tutto è ancora aperto.

A presto,

Andrea Bonafede


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