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CHI L'HA VISTO?

Dopo la sosta il Bonamouth riprende la sua marcia senza cadere nella trappola Celta. Le due principali inseguitici arrancano e perdono punti. Gli Spurs recuperano e ora in sette punti sono raggruppate sette squadre.

CHI L'HA VISTO?
di Andrea Bonafede

È stato un week-end ricco di eventi. Il calcio estero ci ha offerto scontri tra titani. Tra trionfi e delusioni, la spicca il Barcellona sul Real, il Liverpool sul City con successi netti e senza troppe storie, il Leicester di Ranieri che sogna in vetta alla Premier.
Questi due giorni del Fantagrancia, però, erano i più attesi. La sosta ha privato delle gare il campionato per due settimane e tutti i tifosi della Lega erano in trepidante attesa.
E il ritorno sui campi di gioco non ci ha certamente lasciato senza colpi di scena.
A dirla tutta, rimane una costante in queste prime undici giornate di campionato; una certezza chiama Bonamouth. La squadra prima in classifica arrivava dalla vittoria importante nello scontro diretto di due settimane fa contro il Bayern Vitalen. Un successo fondamentale che ha portato il distacco da una sola lunghezza a ben quattro punti. Ecco che così questa sicurezza di mantenere il primo posto almeno per un'altra giornata poteva rivelarsi fatale. Invece, la capolista si è dimostrata attenta è concentrata contro un avversario tra i più in forma nell'ultimo periodo, il Celta Pigo. La partita ha avuto poca storia: i padroni di casa dilagano e vincono 3-0 con i goal dei soliti Higuain (1) e Kalinic (2). Queste le parole nel post-gara del mister:"Sono molto soddisfatto dell'atteggiamento con cui i miei giocatori sono scesi in campo. Affrontavamo una squadra in rimonta e dalla classifica bugiarda."
Il Celta vede interrompersi la striscia di due risultati utili consecutivi che aveva mietuto come vittima illustre il Cocchenham.
Non solo bravura e capacità di sfruttare le proprie abilità, ma anche fortuna. Il Bonamouth consolida la propria posizione ,allungando sulle inseguitrici, grazie ai risultati negativi delle inseguitrici. Prima fra tutte, il Bayern Vitalen.
La principale antagonista dei primi in classifica cade in casa di un sorprendente Gianderlecht e incappa nella seconda sconfitta consecutiva. La partita è equilibrata per tutta la sua durata, fino a che gli ospiti non rimangono in dieci. Non basta al Bayern un super Icardi per evitare l'assalto dei padroni di casa che trovano nei minuti finali il goal del definitivo vantaggio. 2-1 per la squadra del presidente Panicola che ora si trova più vicina alle posizioni nobili. Il Bayern mantiene il secondo posto in classifica, ma ora si trova a sette punti dalla vetta, ma anche a soli sette punti dell'ottavo posto. Queste le dichiarazioni del patron Vitale:"Purtroppo il calcio è fatto di alti e bassi, queste due settimane sono state un periodo no per noi tra errori e sfortune. Ora dobbiamo rialzare la testa e riprenderci il più in fretta possibile se vogliamo continuare ad insidiare il Bonamouth e mantenere un buon margine sulle inseguitrici." Le parole del pres Panicola sono invece ricche di soddisfazione:"Vittoria meritatissima ma soprattutto di vitale importanza contro una squadra di alto livello come quella del Bayern Vitalen.
Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi i quali si sono rivelati coesi e determinati a portare a casa questi tre punti.
Non molleremo mai la speranza di arrivare ai piani alti."
Questo margine dalla terza in classifica, il PSV Aizzoven, è ora di due punti. Poco male, dato che poteva essere addirittura nullo.
Infatti, il PSV non approfitta della disfatta vitaleniana e racimola un punto contro un Marcongladbach comunque coraggioso. Un pareggio che sa di occasione persa, un 1-1 ottenuto oltretutto soffrendo e rischiando. Ma il presidente Azzoni vede il bicchiere mezzo pieno e, per come si era messa la partita, ritiene il pareggio come un punto conquistato e non come due persi. La prossima sfida sarà di grande importanza. Infatti, ospiterà proprio quel Bayern Vitalen che vuole cercare di battere e superare per candidarsi come vera rivale di un Bonamouth sempre più in fuga.
Vince nettamente, invece, la grande delusa di questo inizio di stagione. Il Cocchenham Hotspurs travolge in casa un CSKA ringhio inerme, grazie alle reti dei suoi leader Candreva, Pjanic e di un ritrovato Pavoletti. Gli Spurs approfittano dei risultati non favorevoli della seconda e della terza in classifica e si porta a tre punti dalla zona interessante. La squadra del presidente Cocchi dovrà approfittare del risultato del big match della prossima giornata e sperare in un passo falso della capolista per rilanciare i propri sogni di gloria. Al CSKA spetterà proprio affrontare i primi in classifica, con il compito di fermarla e migliorare la propria classifica.
L'ultima sfida di giornata ha visto la vittoria della Dinamo di Fregna sul Bonossia Dortmund, per 1-0. A decidere la partita è stata la follia di Berardi, che ha condannato all'inferiorità numerica gli ospiti. Da lì la gara è stata sempre più complicata e alla fine i padroni di casa l'hanno spuntata di misura. Questa vittoria segna anche il sorpasso della Dinamo sul Bonossia.

L'andamento è chiaro. In queste prime undici giornate il Bonamouth ha dettato il ritmo, ma nessuno è stato in grado di tenere la stessa intensità della capolista, se non per tratti. Ma il Fantagrancia è imprevedibile e proprio nei sentieri apparentemente meno tortuosi, si trovano gli ostacoli più grandi.
Attenderemo con ansia la prossima domenica.

A presto,

Andrea Bonafede


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