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Una conclusione perfetta

Ultimi preparativi per i festeggiamenti di fine campionato

Un anno di partite, un anno di vittorie e di sconfitte, un anno di gioie e di dolori: UN ANNO DI FANTACALCIO!
Il fantacalcio è vita, il fantacalcio è passione: il fantacalcio è incontrarsi il lunedì mattina e insultarsi per la fortuna o sfortuna avuta nel week end. Il fantacalcio è incontrarsi il lunedì mattina e condividere i momenti più ignoranti della giornata di campionato, i momenti più divertenti, le vittorie o le sconfitte della propria squadra.
Il fantacalcio è amicizia: perché nonostante le rivalità , nonostante la rabbia, nonostante il solito 65.5 contro un 66, quello che ci lega va oltre a un semplice sito internet su cui schiacciare qualche icona e selezionare 11 giocatori. Ciò che ci lega va ben oltre a tutto questo; è lo stesso motivo per il quale se l'avversario di giornata non si è ricordato di schierare quella benedetta formazione sono io il primo a farglielo presente, nonostante possa poi perdere. Ciò che ci lega è la vita di tutti i giorni, che passiamo assieme in quel semplice posto grigio e triste che è la Bovisa, ma che con i nostri sorrisi diventa il posto in cui è perfino bello passare dieci ore della nostra giornata.
È oramai prossima la fine del campionato, l'ultimo week end e poi niente più formazione..... Fino a settembre (?). Cosa ci rimane dunque di questo anno di fantacalcio?
Rimane la gioia di Sam, il vincitore assoluto con numerose giornate di anticipo, re incontrastato di una stagione coi fiocchi.
Rimane la soddisfazione di Dado per un secondo posto meritato e la coscienza di aver fatto tutto il possibile per frenare l'avanzata del Mottese.
Rimane un terzo posto da decidere, con le squadre di Mebo, Tomcat e Samu, pronte a dare tutto in questa ultima giornata decisiva.
Rimane il rammarico di Lollo che nonostante le incertezze di pre-campionato conquista una posizione più che degna.
Rimane il mitico Cape, i suoi 100 milioni spesi per Dzeko e le risate con cui si affrontava ogni suo gol divorato.
Rimane lo sbattimento di Teo, che nonostante avesse mezza Juventus tra le sue fila, non riesce a conquistare punti per salire verso la vetta della classifica, come invece ha fatto la sua cara squadra del cuore.
Le posizioni possono ancora cambiare, ma comunque vada non potremo mai dimenticare questo anno fantastico, ciascuno di noi sa che può contare sul fatto che arrivando il lunedì mattina in università ci sarà sempre qualcuno pronto ad aspettarlo per una risata assieme, anche ora che non ci sarà più il fantacalcio!
A presto!


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